Tre motivi per andare al Pitti bimbo

Ciao a tutte, oggi vi voglio raccontare la mia esperienza al Pitti bimbo dello scorso anno.
Sono andata per accompagnare la mia amica di una vita, che proprio qualche mese prima aveva aperto un negozio di prima infanzia, Biancaneve baby, e doveva fare un ordine con dei fornitori che esponevano alla fiera. All’inizio pensavo che mi sarei annoiata, visto che non avevo grandi interessi personali, ancora questo blog era solo un sogno, ma poi li, mi sono ricreduta…

Ecco tre motivi per i quali ogni mamma dovrebbe visitare il Pitti almeno una volta:

1) E’ come stare dentro un sogno, padiglioni pieni di vestiti, accessori e scarpe che ci anticipano le nuove tendenze di lifestyle per i più piccoli.

2) Ammettiamolo, noi mamme quando usciamo per comprarci qualcosa, torniamo a casa  solo  con pacchetti pieni di vestiti per i nostri bimbi, quindi perché non andare al Pitti e prendere appunti su cosa troveremo nei negozi nella futura stagione. Almeno al prossimo shopping saremo già’ preparate 🙂

3) Perche’ tutte conosciamo i grandi marchi di abbigliamento per bambini ma al pitti si scoprono brand nuovi, appena nati, di nicchia, che hanno collezioni veramente stupende.

Io mi sono divertita tantissimo ed e’ stata una bellissima giornata trascorsa con la mia amica a guardare, ammirare, stupirmi, conoscere e chiacchierare.
E’ vero la sera ero stanca morta, ma ne’ e’ valsa la pena.

In più’ Firenze e’ una città bellissima. Noi ci siamo fermate per due giorni e uno lo abbiamo trascorso passeggiando per le vie del centro, Ponte vecchio, il duomo e Piazza della Signoria.
Ci sono molti alberghi carini, centrali e che costano il giusto dove poter dormire. Qualche giorno prima di partire abbiamo prenotato su Booking FH Hotel Calzaiuoli, situato nell’omonima via, proprio a due passi da palazzo vecchio, piccolino ma molto bello con stanze pulite e dotate di tutti i confort.

Io quest’anno saro’ nuovamente al Pitti… e voi?