Cosa cercano le mamme sul web?

Ormai Google è divenuto dottore, pediatra, stilista, dietologo, addetto alle vendite, cuoco, ecc. Si cerca tutto su internet, ma proprio tutto. A partire da quale marca di pannolini usare fino a come fare un omogeneizzato biologico in casa.

Ogni tipo di informazione è a portata di click, ma cosa cercano maggiormente le mamme sul web?

Gravidanza

Partiamo dal principio. Una mattina ci alziamo e scopriamo di essere incinte! Magari lo attendevamo da anni o forse è stato del tutto improvviso e inaspettato.

Eppure eccoci qui, tra shock e stupore iniziale, come si preparano le neo-mamme ai nove mesi che l’aspettano? Con il web, ovviamente!

mamme sul web

Buttiamo via vecchi libri sulla gravidanza, con  stereotipi smentiti e consigli di esperti che magari non sono nemmeno mai stati genitori, i prossimi nove mesi si passeranno su internet.

Le stime ci indicano che tre future mamme su quattro si affidano al web. Ma cosa cercano?

I dati di Google ci fanno sapere che, incredibilmente, ciò che più affligge le future mamme è il cibo! No, non come e quando svezzare il bambino, ma il cibo che possiamo mangiare durante la gravidanza!

Ecco le ricerche più googlate:

“Posso mangiare i gamberi?”

“Posso bere vino?”

“Posso bere caffè?”

O ancora: “Posso assumere paracetamolo?”.

Ma le ricerche sono in realtà strettamente correlate alla cultura dalla quale proveniamo.

I dati raccolti dal principale motore di ricerca al mondo, infatti, ci indica come in Australia le future mamme si preoccupano se possono o non possono bere latte, mentre la ricerca più cliccata sul web in Nigeria è se si può bere acqua fredda.

In Canada le future mamme si preoccupano di rimanere in forma, infatti, la principale ricerca è su come evitare le smagliature.

In Corea del Nord siamo rimasti indietro a usi e costumi antiquati, infatti, la principale ricerca sul web, che in quel caso non è Google, dato che non vi hanno accesso, è come concepire un figlio maschio.

Fiocco rosa o celeste!

Arriviamo al giorno tanto atteso e sulla nostra porta finalmente è appeso un bel fiocco rosa o celeste. Adesso siamo sicuramente più indaffarate, ma l’ansia di non riuscire ad essere una mamma perfetta ci porta inevitabilmente a cercare conforto ancora una volta sul web.

Cosa cercano le neo-mamme sul web?

Sembrerebbe che la prima preoccupazione dei neo-genitori sia come uscire di casa con il piccolo appena nato. I prodotti più acquistati online, infatti, sono seggiolini per auto, passeggini, fascia porta bebè, ecc.

Ricerche utili o bizzarre?

Blog, siti internet e forum sono pieni di neo-mamme che chiedono consigli e che condividono esperienze. Sicuramente troveremo qualche mamma che si è trovata nella stessa situazione che stiamo disperatamente cercando su internet.

 

Certe volte, però, troviamo ricerche davvero bizzarre!

mamme sul web

Tante, troppe volte le mamme sono attanagliate da una miriade di dubbi, che agli occhi di chi non ha figli possono sembrare davvero assurdi. Ma anche chi, invece, di figli ne ha può farsi una risata sulle ricerche delle neo-mamme sul web:

“Beve acqua bagnetto cosa fare?”

“Ore di sonno necessarie per sopravvivere?”, e sì, sono davvero tante le neo-mamme che se lo domandano. Ma la sopravvivenza di cui si preoccupano è la propria, non quella del neonato che sembra stare in ottima forma.

“Perché neonato non smette di piangere?”

“Cibi che non sporcano vestiti?”, non esiste cibo che tenga. Ogni neo-mamma si prepari a far lavorare la lavatrice h24!

“Bambino mangia sabbia cosa fare?”, “Bambino mangia sasso cosa fare?”, “Bambino mangia peli di gatto cosa fare?”. I bambini sono sempre lì pronti a mettere qualsiasi cosa in bocca e spesso ciò manda le mamme in totale paranoia.

Ma poi arrivò il secondo

Tuttavia l’ansia si attenua con il tempo e vedremo che non sarà un problema se i bambini mangiano la sabbia o bevono l’acqua della vasca. Tanto meno se si sporcano i vestiti.

Con il secondo poi l’ansia svanisce del tutto e invece di preoccuparci di tutto ciò ci ritroveremo a vivere nel caos più totale, ma decisamente più spensierati, e le ricerche su internet saranno l’ultimo dei nostri problemi!

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