Stasera voglio pensare a me…

Sono in albergo (starò due giorni a Milano per partecipare al mamma che blog) ho lasciato le mie bimbe da poche ore, e già mi mancano!

Non so quante volte durante il giorno mi fanno impazzire e vorrei solo un momento di pace tutto per me ed adesso che quel momento e’ arrivato io non faccio che pensare che fino a domani non le riabbraccerò!

E allora mi ritrovo a riflettere di come sia incredibile il ruolo di madre, di come sia faticoso, di quanto ti tolga tutte le forze e anche tutta la voce, ma di quanto, anche, ti riempia il cuore di meravigliose emozioni.

Stasera pero’ voglio sforzarmi di pensare un po’ a me per una volta.

Voglio sforzarmi di prendermi una serata di pausa dal solito tram tram quotidiano.

Voglio tenere un tono di voce bassissimo.

Voglio concedermi un bagno caldo senza che nessuno mi chiami urlando 1000 volte per chiedermi qualcosa.

Voglio vestirmi carina, senza che nessuno, un minuto dopo aver indossato il mio vestito migliore, lo sporchi con le mani piene di cioccolata.

Voglio truccarmi senza tenere qualcuno in braccio ma usando per una volta entrambe le mani.

Voglio uscire con una mini pochette e non con una mega borsa piena di pannolini, cambi, ciucci, biscotti e mille altre cose magiche da tirare fuori nel momento più opportuno per calmare le mie figlia urlanti.

Voglio andare per negozi e fermarmi a guardare tutte le vetrine, voglio tornare a casa avendo comprato cose solo per me.

Voglio dormire 8 ore filate senza dovermi svegliare 2000 volte. Voglio fare colazione con calma magari leggendo un bel giornale.

Voglio poter cantare e ballare davanti allo specchio con lo stereo a tutto volume, ma per una volta, non con le canzoni di coccole sonore o baby tv, ma con la mia playlist preferita!!

 

Questo era il mio pensiero la sera appena arrivata in albergo a Milano. Non avendo fatto in tempo a metterlo on line, oggi vi racconto come e’ andata veramente.

 

Sono riuscita a farmi un bagno caldo di 20 minuti, mi sono truccata e vestita, sono uscita con una mini pochette, mi sono fermata a guardare le vetrine di molti negozi, sono riuscita a fare shopping solo per me… apparte due regalini alle bimbe, ma stando fuori due giorni non potevo non tornare a casa a mani vuote…
Ho ballato e  cantato davanti allo specchio con la musica a tutto volume.

Ho dormito….
NO, NON HO DORMITO!!!!!!

Quando mi sono messa in quel letto enorme tutta sola non riuscivo a prendere sonno, ho dovuto prendere tutti i cuscini della camera e metterli al mio fianco dove di solito si addormentano Ginevra e Greta. Mi sentivo troppo sola. mi mancava dire buonanotte a qualcuno. Alla fine verso mezzanotte sono riuscita a prendere sonno, ma alle cinque e mezza ero già sveglia, tutto quel silenzio per me era surreale!!!

Ecco, questo e’ quello che non  potrai più fare da quando diventerai madre. DORMIRE

Forse ci riusciremo quando i nostri figli avranno 18 anni.

O forse, anche allora, staremo sveglie per aspettarli dal ritorno dalla discoteca e anche se saranno grandi, augurargli buonanotte!!!

 

 

Leave a reply

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Back to site top